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I cambiamenti in Google Workspace for Education

Dopo una breve pausa il duo composto da Daniele Biancardi e Alessandro Bencivenni è tornato, per portarci alla scoperta di strumenti, tools e applicazioni digitali da utilizzare a scuola. 

Attenti a Quei Que è un format didattico e interattivo, coinvolgente ed entusiasmante, ed in questo rientro la coppia ci accompagna in un grande riepilogo su Google Classroom, Moduli e Meet, le app più utilizzate in Google Workspace for Education. 

Approfondiamo. 

Il ripasso generale sui cambiamenti in Google Workspace for Education 

Insieme alla nostra coppia andiamo a scoprire quali sono stati i cambiamenti in Google Workspace For Education, in particolare quelli che riguardano Classroom, Moduli e Meet, tre degli applicativi più utilizzati dagli insegnanti per la didattica. 

Le novità in Classroom

Effettuato l’accesso a Classroom noterai una finestra che coinvolge Classroom e Meet. La prima voce riguarda gli insegnanti organizzatori, che avranno il pieno controllo sull’applicazione. 

In secondo luogo, all’interno di questa finestra viene indicato che gli studenti invitati attraverso un link resteranno in attesa fino al momento di ingresso degli insegnanti. 

Inoltre, i partecipanti possono chiedere accesso all’amministratore, nel caso in cui siano esterni al corso. 

Questi piccoli cambiamenti si traducono in maggiore sicurezza nell’utilizzo dell’applicazione. 

Per accedere a Classroom e farne un utilizzo ottimale, puoi accedere ad una guida generale e alle best practices, raccolte nel centro insegnanti. All’interno di questa sezione troverai diversi spunti di utilizzo relativi a Classroom e la guida introduttiva. 

In vista di questi piccoli cambiamenti, all’interno della finestra dedicata al Meet collegato alla Classroom, è necessario eseguire un aggiornamento dei link obsoleti, così da sostituirli con i nuovi. 

Al di sotto della sezione relativa al Meet di Classroom c’è una nuova finestra: gli imminenti

Si tratta di una nuova funzionalità molto utile, che permette agli studenti 

di monitorare quali sono i lavori da svolgere a breve. 

In alto, invece, in corrispondenza della voce personalizza, potrai accedere a nuove impostazioni di personalizzazione, impostando un tema diverso per ogni Classroom o caricando un’immagine. 

Un’altra simpatica novità è l’aggiunta, nell’applicazione, delle Emoji che permettono di personalizzare ulteriormente i titoli degli argomenti e così via. 

Le novità in Meet

Anche Google Meet è stata una delle app più utilizzate da alunni e docenti durante l’anno passato. Ancor prima di patecipare al Meet puoi controllare che tutto sia ben impostato oppure intervenire utilizzando i 3 pallini in alto a destra, nella schermata video della video chiamata. Da qui puoi accedere alla voce impostazioni e regolare l’attivazione della webcam, così come impostare l’illuminazione del video. Puoi intervenire qui anche per sistemare le fonti audio.  

Sempre dal pannello che abbiamo selezionato puoi accedere ad un’altra novità, cioè applica effetti visivi. Grazie a questa funzionalità potrai scegliere sia tra effetti sfocati o nitidi dello sfondo, oppure inserire degli sfondi artistici. 

Una volta effettuate le modifiche e le personalizzazioni, entrando all’interno del Meet puoi controllare se ci sono delle estensioni che in qualche modo potrebbero influenzare la qualità della chiamata. La dicitura relativa a questo avviso compare in alto a sinistra. 

La grande novità di google Meet, tuttavia, è legata al massimo controllo della chiamata da parte dell’amministratore. L’organizzatore, infatti, può abilitare o meno tutte le azioni degli ospiti, come la condivisione dello schermo o le chat. Questo si traduce in maggiore sicurezza, poiché si vanno ad inibire le azioni indesiderate durante una chiamata. 

Infine, quando si clicca sul tasto termina chiamata in qualità di organizzatori adesso c’è la possibilità di concludere il Meet per tutti i partecipanti, evitando così che gli studenti restino all’interno. 

Le novità di Moduli

I cambiamenti relativi a Google Moduli riguardano le Impostazioni. 

Grazie all’inserimento della suddetta voce è possibile avere un’ampia panoramica di tutte le attività che è possibile effettuare in Moduli. 

Tutte le azioni da compiere all’interno della sezione Impostazioni in Moduli sono guidate e selezionabili attraverso delle spunte laterali. 

Conclusioni

Le novità non riguardano solo le applicazioni della Google Workspace For Education. Anche gli incontri di Attenti a Quei Due si animano con una ventata di freschezza. Puoi interagire con Alessandro E daniele e fare delle richieste specifiche sugli argomenti che vorresti fossero trattati durante le live. Inoltre, per recuperare i vecchi appuntamenti e seguire i nuovi iscriviti al canale Youtube e attiva la campanella.