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Mappe concettuali: Miro e Coggle due strumenti indispensabili

come realizzare mappe mentali con miro e coggle

Introduzione alla creazione di Mappe mentali on-line

Daniele Biancardi e Alessandro Bencivenni sono tornati, questa volta per parlarvi di due argomenti davvero utili per il mondo della didattica e per l’interazione tra docenti e studenti: la creazione di mappe mentali e di mappe concettuali collaborative

L’esuberante duo introduce due strumenti fondamentali a supporto di queste attività, Miro e Coggle. 

Scopriamo come funzionano, qual è la differenza tra i due, vediamo qualche esempio e i tutorial per realizzare mappe mentali e concettuali a distanza, con #AttentiAQuei2.

Cosa ne pensa la nostra community

mappe mentali concettuali didattica innovativa

Anche questa volta la coppia di Attenti A Quei 2 ha coinvolto il pubblico, affinché partecipasse attivamente al webinar. Abbiamo chiesto cosa gli venisse in mente parlando di mappe mentali.

Le risposte, come sempre, sono state variegate e complete. 

Il nostro pubblico collega le mappe mentali a parole come:

  • Schema
  • Organizzazione mentale
  • Collaborazione e divertimento
  • Brainstorming
  • DSA.

Un tema che tocca da vicino, in effetti, anche alunni con un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) ma non solo. 

Sia Miro che Coogle sono dei servizi che hanno il potere di semplificare il lavoro di gruppo e riservano entrambi delle belle sorprese. Approfondiamo. 

Cos’è Miro for Education e come funziona

Miro for Education è la lavagna digitale con la quale è possibile creare sia delle mappe mentali che concettuali. 

Come con uno strumento già esplorato in precedenza, Canva for Education, anche con Miro è possibile utilizzare un programma dedicato ad educatori e docenti. Nella sezione specifica, infatti, è possibile iscriversi come personale scolastico compilando con i propri dati anagrafici ed utilizzare i servizi gratuitamente. 

Quali sono i vantaggi che offre Miro per docenti ed educatori? 

Grazie a questo programma potrete:

  • Utilizzare un numero illimitato di lavagne virtuali
  • Utilizzare il servizio gratis
  • Avere la possibilità di importare dei servizi fino a 100 utenti
  • Avere la possibilità di integrare il servizio con Google Drive.

Come utilizzare Miro for Education

Per creare una mappa concettuale con Miro ti basterà accedere alla pagina principale del servizio e lavorare con il supporto degli sticky notes, foglietti di carta virtuali. 

All’interno di ognuno di questi post-it virtuali puoi inserire delle parole chiave, delle parole concetto e le parole legame, che uniscono le une dalle altre. 

Ogni foglio può assumere un colore diverso. Questo è molto utile per aiutarci, visivamente, a individuare i temi. 

I foglietti possono essere legati tra loro tramite delle frecce, utilizzando sia la barra degli strumenti che si trova sulla sinistra dello schermo, che utilizzando il cursore e spostando la freccia dove è necessaria. 

Ogni elemento della mappa, dal font, ai colori, alla grafica della lavagna, può essere personalizzato. 

Un ulteriore servizio è quello di indicare sulle frecce che collegano un post-it all’altro le cosiddette parole legame, che ci indicano quale legame, appunto, c’è tra un concetto e l’altro. 

La barra degli strumenti laterale è davvero ricca. Oltre alla possibilità di scegliere lo stile e il formato di ogni elemento, è possibile anche selezionare lo strumento “penna”, con il quale andare a scrivere sulla lavagna virtuale. 

Questo strumento è pazzesco quando si lavora da uno schermo touch. 

Un altro servizio interessante sono i “commenti”, che è possibile assegnare in ogni parte della nostra mappa concettuale, per renderla fluida e completa.

All’interno di Miro si possono realizzare dei fogli seguendo un frame. Ad esempio, potrai creare un documento delle misure di un foglio A4. Una funzionalità davvero comoda se si prevede che il lavoro realizzato dovrà essere stampato su carta. 

Ogni funzione di Miro è intuitiva e immediata e ti permette di editare a piacimento ogni dettaglio della tua lavagna. 

Come utilizzare al meglio le funzioni di Miro

Prima di entrare nel dettaglio delle funzioni avanzate di Miro, ricordiamo che ogni progetto a cui lavori viene salvato all’interno della voce “All Boards”. È qui che potrai recuperare tutte le lavagne e le mappe mentali o concettuali di tua produzione. 

Con un semplice click, in questa sezione, puoi accedere ai tuoi progetti. 

Per creare una mappa concettuale completa perfino di immagini esterne clicca sul pulsante della barra degli strumenti che indica un riquadro con una freccia verso l’alto. 

Grazie a questa funzione puoi caricare dei file grazie alla voce “Upload”. Le immagini si possono caricare dal proprio computer, attraverso link o anche dalla rete. 

Una volta che l’immagine viene caricata sulla lavagna di Miro, si può modificare la sua forma e bloccarla nella posizione preferita sulla board. 

Se l’obiettivo è quello di utilizzare la lavagna Miro insieme agli studenti o ad altre figure, è bene creare dei frame sulla lavagna affinché esista uno schema che catturi l’attenzione. Inoltre l’utilizzo del frame permette di sbloccare alcune funzioni per facilitare l’interazione degli alunni. 

Un’altra funzionalità utile è la sezione “Shape”, grazie alla quale possiamo definire delle aree di lavoro. 

Ogni “Shape” si può collegare agli altri grazie alle frecce, arricchire con dettagli, testi e immagini e avviare dei lavori di gruppo concentrati in una singola area dello schermo. 

Cos’è Coggle e come funziona

Coggle è un altro strumento, una web app, utile per collaborare con gli studenti. 

Tutte le attività svolte su Coggle si salvano in tempo reale. Sebbene non esista una versione dedicata al mondo della scuola e che garantisca la fruizione totalmente gratuita, si può utilizzare Coggle fino a 3 schemi privati. In alternativa, le attività e le mappe creati possono essere illimitati, ma in questo caso saranno pubblici.

Come utilizzare Coggle per le mappe concettuali

Andiamo a creare insieme una mappa mentale su Coggle. 

Per farlo accedi al servizio con la tua mail e clicca sulla voce “My Maps”. Il secondo step è quello di cliccare sull’opzione “Crea digramma”. 

Per creare una buona mappa mentale è necessario creare un tema di base e creare delle diramazioni, che si colleghino al tema centrale. 

Anche in questo caso, come in Miro, i testi e i riquadri dove vengono inseriti, si possono editare a piacimento, scegliendo la grandezza, il font e il colore. 

Per creare le diramazioni che partono dal nodo principale ti basterà cliccare sul simbolo +. 

Le combinazioni possibili sono tante. È possibile trascinare gli elementi della lavagna virtuale ed utilizzare una serie di scorciatoie, suggerite in basso a destra, che ci supportano a compiere delle azioni velocemente. 

Una mappa mentale davvero completa grazie a Coggle, con il quale si possono creare diramazioni con più rami che partono da uno stesso concetto. 

Anche nelle mappe mentali di Coggle è possibile inserire delle immagini e i link relativi all’argomento trattato. 

Grazie al simbolo della saetta, che si trova in corrispondenza dei riquadri creati sulla mappa, è possibile inserire delle icone. 

Per visualizzare il progetto creato a schermo intero basta cliccare sulla voce “Presenta”, mentre per condividerlo è necessario cliccare sulla prima freccia in alto a destra, dove sarà possibile ottenere il link per la condivisione. 

Le mappe mentali e i vari progetti realizzati su Coggle si possono scaricare in pdf. 

Se vuoi invitare un altro utente a partecipare al progetto, puoi farlo tramite il tasto + presente in alto a destra, accanto al tuo avatar. 

Domande e risposte della nostra community su Miro e Coggle

Come funziona il GDPR di Miro e Coogle?

Miro è una web app Europea, Olandese, e nella sezione Privacy è indicata la gestione della privacy in norma con le leggi. 

Coggle, invece, è un servizio Inglese e qui puoi trovare i termini per la privacy. Tuttavia, è sempre una buona prassi informare i genitori degli studenti minorenni, sull’utilizzo di qualsiasi servizio web. 

Come condividere delle attività su Miro?

Si può condividere un’attività svolta su Miro sia tramite un link condiviso che inserendo l’email degli eventuali destinatari. 

Conclusioni

La condivisione e la volontà di supportare il mondo della scuola sono diventati una missione importante per il team di Geniusuite. Abbiamo già pensato ai prossimi appuntamenti formativi, che puoi scoprire nel calendario dei nostri eventi. 

Ti sarà di grande aiuto iscriverti al canale youtube e attivare la campanella, per essere sempre avvisato in tempo. 

Se hai bisogno di un confronto diretto, ti invitiamo ad entrare nella nostra community e a non perderti nessun aggiornamento, iscrivendoti alla newsletter. 

Alla prossima sessione.