Sketchup for school per giocare e modellare in 3D

Quale sorpresa hanno in serbo per tutti i docenti Daniele Biancardi e Alessandro Bencivenni? Questa volta il duo di “Attenti A Quei 2” ci accompagna alla scoperta di un software per la modellazione 3D: Sketchup. Imparerai, insieme a loro, a destreggiarti tra i segreti e trucchi della modellazione 3D, seguendo un tutorial facile e immediato ed esempi. 

Cos’è la modellazione 3D?

La modellazione 3D è la creazione di oggetti virtuali tridimensionali, un’attività che raggiunge livelli di professionalità molto elevati, ma che è estremamente eterogenea e, quindi, adatta a conquistare i bambini più piccoli e i ragazzi. 

Ti starai chiedendo quale software utilizzare per disegnare 3D. La risposta è Sketchup, che ha reso disponibile una versione per la scuola, Sketchup For School, disponibile su Google Workspace Marketplace, ovvero il market delle applicazioni compatibili con Google Workspace. Questo ti offre il vantaggio di scaricare il software e di installarlo automaticamente come componente aggiuntivo di Google Drive, così da averlo a comodamente a disposizione nella tua area di lavoro.  

Come funziona Sketchup: tutorial per le basi

Vediamo insieme come utilizzare Sketchup. Accedi al servizio direttamente da Drive, scorrendo il menù a tendina che si trova sulla sinistra in alto. 

Si aprirà l’interfaccia di Sketchup. Il consiglio è quello di dare subito un nome al nuovo progetto. In alto leggerete la scritta “Senza Titolo”. Cliccandoci sopra si aprirà, appunto, Drive. Cliccando sulla cartella scelta, in basso leggerai la scritta “Assegna un nome”, e poi subito dopo la dicitura “Salva”. 

Il tuo progetto è stato rinominato. Quello che vedrai adesso è una schermata con un omino, sarà un riferimento nei progetti Sketchup. 

Sul lato sinistro della schermata principale c’è la barra degli strumenti con tante icone. 

In basso troverai l’icona di un’ orbita. Questo comando ti consente di vedere gli oggetti sul piano. 

Un secondo strumento interessante è la manina, che ti permette di scorrere sul piano di lavoro, verso il basso e l’alto. 

Questi, sono senza dubbio, i due strumenti fondamentali. 

Sketchup si basa sul principio di estrusione, in altre parole sulla possibilità di trascinare l’immagine da un piano bidimensionale a uno a 3 dimensioni. 

Vediamo come costruire una piccola casa tridimensionale, con la modellazione 3D. 

Dalla barra degli strumenti laterale scegliamo l’icona del rettangolo.

Grazie al mouse posso posizionare il rettangolo scelto sul piano da lavoro, trascinandolo a piacimento e modificandone la grandezza.  

Una volta inserito il rettangolo sul suolo, clicca sul tasto dell’estrusione, comunemente denominato “Spingi/Tira”. Grazie a questa funzionalità, la superficie rettangolare precedentemente creata può essere trascinata verso l’alto, creando un parallelepiedo.

Procediamo con altri dettagli della realizzazione di una casa 3D, passando al tetto.   

Dalla barra degli strumenti, seleziona il tasto”Linea”.

Punta la matita a metà del bordo del parallepipedo. Ti accorgerai di aver individuato la metà esatta, grazie ad un puntino blu. 

Traccia una linea fino alla metà del lato opposto e lascia il mouse. Quello che otterrai sarà una linea tratteggiata. 

Ora seleziona lo strumento “Sposta” e posiziona il cursore sulla metà della linea tratteggiata e tira verso l’alto. Il tetto è pronto.  

Se vuoi inserire nel tuo progetto anche una porta, seleziona di nuovo l’icona del triangolo  e posizionalo dove vuoi che ci sia la porta della casa 3D. Questo elemento è l’occasione per testare lo strumento “Spingi”. Spingendo la porta verso l’interno della casa, ne potrai vedere la cavità interna. 

Se vuoi arricchire il progetto con i materiali, puoi attingere alla barra degli strumenti che si trova sulla destra.

Grazie a queste funzionalità puoi selezionare, ad esempio, un realistico effetto vetro per realizzare le finestre della casa. Oppure il pattern del legno, per definire la porta. 

Grazie alle forme e ai materiali, potrai creare un progetto molto realistico. Ad esempio, grazie all’utilizzo della funzione “Vetro” si potrà addirittura guardare attraverso la superficie trasparente. 

Una volta che il progetto sarà ultimato, potrai trovarlo tra i tuoi lavori in Drive.

Una vera chicca all’interno di Sketchup è lo strumento caratterizzato dal cappello di laurea. Utilizzandolo si apriranno delle schermate esplicative, che ti mostrano il funzionamento di ogni funzionalità che desideri esplorare. Un piccolo tutor!

Inoltre, dal progetto 3D appena creato è possibile creare un filmato, utilizzando l’icona che simboleggia il Ciak. In questo modo puoi assemblare delle scene, spostando il tuo progetto grafico grazie al tasto “Orbita”, fino ad aggiungere tutte le scene che desideri nel video. 

Uno dei grandi vantaggi, inoltre, è quello di poter stampare i propri progetti grafici anche grazie ad una stampante 3D. 

Contenuti extra

Sul sito Tecnobit esistono tantissimi progetti Sketchup da cui attingere o dai quali prendere spunto. Per incrementare le tue capacità circa la modellazione 3D, qui potrai trovare tanti tutorial sul mondo della modellazione 3D. 

Domande e risposte della nostra community su Sketchup e la modellazione 3D

Per utilizzare Sketchup con gli alunni è necessaria l’autorizzazione dei genitori?

No, in quanto è attività dagli amministratori per utenti, come applicazione di Google Workspace.

Sketchup è un servizio a pagamento?

Assolutamente no. La versione Sketchup For Schools è gratuita.

Esiste una versione di Sketchup gratis, non del profilo For School?

Si, esiste la versione web. La differenza è che al suo interno ci sono alcune funzionalità mancanti. 

All’interno di Sketchup si possono importare foto per utilizzarle come sfondo del progetto?

Si, dalla barra degli strumenti di sinistra, nella voce “Inserisci file”.

Conclusioni

Siamo sicuri di aver aperto le porte su un mondo che incuriosirà ed appassionerà molti voi. Sketchup ti permette di dare vita a lezioni interattive, educative e molto interessanti per i tuoi alunni di tutte le età. 

Ti ricordiamo che i prossimi appuntamenti per seguire i tutorial di “Attenti A Quei 2” li puoi trovare qui. Per non perdere nessun aggiornamento, non dimenticare di correre ad attivare la campanella sul nostro canale youtube. 

Se hai domande, dubbi o dei momenti che vuoi condividere con noi, ti invitiamo ad unirti nella nostra community. Alla prossima.