Sommario
Google Gemini 2.0 introduce due nuove funzionalità che possono rivoluzionare il modo in cui docenti e studenti utilizzano l’intelligenza artificiale per apprendere e insegnare. Grazie a Google AI Studio, ora è possibile:
- Analizzare video caricati localmente, ottenendo trascrizioni, riassunti e parole chiave.
- Esaminare e migliorare l’accessibilità dei siti web, con suggerimenti pratici per ottimizzare la leggibilità e l’usabilità.
Queste funzioni possono essere utilizzate in diversi contesti educativi, dalla creazione di materiali didattici all’inclusione digitale.
1. Analisi avanzata dei video con Gemini 2.0
Una delle novità più interessanti di Google Gemini 2.0 è la possibilità di caricare e analizzare video direttamente dal proprio dispositivo. Questo significa che non è necessario un link a YouTube o ad altre piattaforme online: basta selezionare un file e chiedere all’AI di elaborarlo.
Cosa può fare l’AI con un video?
- Estrarre il testo del video, anche in più lingue.
- Tradurre automaticamente i contenuti.
- Evidenziare parole chiave e concetti importanti.
- Fornire suggerimenti per migliorare il contenuto visivo e narrativo.
Esempio pratico
Un docente può caricare un discorso storico, come quello di Winston Churchill, e chiedere a Gemini di:
- Fornire una trascrizione integrale.
- Tradurre il discorso in italiano.
- Estrarre i concetti chiave, come “coraggio”, “unità”, “sacrificio”.
- Generare domande di comprensione per gli studenti.
Questa funzione è perfetta per chi vuole usare video come strumenti didattici senza perdere tempo nella trascrizione manuale.
2. Analisi e miglioramento dell’accessibilità dei siti web
L’altra grande innovazione di Google Gemini 2.0 è la possibilità di analizzare siti web e ricevere suggerimenti per migliorarne l’accessibilità.
Cosa può fare Gemini con un sito web?
- Identificare problemi di contrasto visivo tra testo e sfondo.
- Segnalare pulsanti e link poco leggibili.
- Suggerire l’uso di testi alternativi per le immagini, utili per chi usa screen reader.
- Ottimizzare la disposizione degli elementi per una navigazione più intuitiva.
Esempio pratico
Un dirigente scolastico o un responsabile IT può usare Gemini per analizzare il sito della scuola e chiedere:
- Come migliorare la leggibilità dei testi.
- Se i pulsanti e i link sono facilmente cliccabili.
- Se le immagini hanno descrizioni alternative per utenti con disabilità visive.
Migliorare l’accessibilità di un sito scolastico significa rendere le informazioni più fruibili per studenti, genitori e docenti, garantendo un’esperienza più inclusiva.
Perché queste funzionalità sono utili nella scuola?
- Risparmio di tempo: l’AI automatizza la trascrizione e l’analisi dei contenuti.
- Inclusione digitale: aiuta a rendere il web più accessibile per tutti.
- Supporto allo studio: permette di trasformare video e documenti in risorse didattiche.
Se vuoi scoprire altri strumenti AI per la scuola, leggi anche Come usare Notebook LM nella didattica.
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