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Google Classroom: tutto quello che c’è da sapere

Ti accompagniamo, passo passo, in questa guida per preparare al meglio le Classroom e accogliere i tuoi studenti. In collaborazione con Prof Digitale. 

Introduzione

Se il tuo obiettivo è quello di utilizzare al meglio il servizio Google Classroom, sei nel posto giusto. Vogliamo parlarti, con il supporto di Alessandro Bencivenni, di come utilizzare le Classroom e acquisire le competenze necessarie per personalizzarle, rispondendo anche ai quesiti che emergono tra gli insegnanti della community GeniuSuite.

Pronto?

Come preparare le Classroom prima di accogliere gli studenti

Una funzionalità che può facilitare il tuo lavoro è quella di poter clonare le Classroom. Un’opzione utile ad inizio o fine anno scolastico, che ti da la possibilità di avere un template di base pronto, con i materiali già inseriti, per le future classi e che ti farà risparmiare tempo nel caso in cui segui più classi dello stesso anno. 

Come fare per clonare una Classroom

Partiamo da una Classroom esistente, con al suo interno tutto il materiale e i contenuti precedentemente organizzati.

Per duplicarla ti basterà cliccare sui tre pallini in alto a destra della classe in questione e scegliere l’opzione Copia. 

In un unico passaggio, daremo origine alla nuova Classroom. A questo punto andremo a compilare gli spazi vuoti, in particolar modo le prime due voci: Nome Corso e Sezione

ll nostro consiglio è quello di sfruttare lo spazio denominato “Nome Corso”, scrivendo il nome della materia trattata. È un modo, questo, per facilitare gli studenti nell’identificazione della lezione. 

Concludiamo l’operazione cliccando sul tasto Copia, in basso a destra. Dopo pochi secondi avremo la classe clonata. 

Differenze tra la Classroom originale e la Classroom clonata

Vediamo quali sono le differenze tra le due classi, quella principale e il suo clone.

  • Tutte le comunicazioni presenti nella Classroom principale non vengono riportate nella copia. Lo Stream sarà vuoto;
  • La sezione Persone sarà anch’essa vuota. Ci sarà solo il nome dell’insegnante che l’ha creata; 
  • La sezione Lavori del corso si presenterà uguale a quella della Classroom di partenza, con la differenza che il materiale sarà in stato di bozza. Si tratta di un grande vantaggio per tutti gli insegnanti, che avranno il controllo sul materiale da pubblicare, volta per volta. A tal proposito, ricordiamo che per pubblicare il materiale in bozza, basterà cliccare sui 3 pallini in corrispondenza e cliccare il tasto Modifica e, se non ci sono modifiche da apportare, cliccare sul tasto Pubblica.

Se te lo stai chiedendo, eliminiamo ogni dubbio: gli studenti non potranno vedere il contenuto fino a quando gli insegnanti non lo renderanno pubblico. 

Il grande vantaggio di clonare una Classroom, dunque, è quello di avere a disposizione una classe completa di materiale e contenuti, da utilizzare per le classi successive o per sezioni differenti, seguite da un unico insegnante. Semplice e immediato.

Personalizzare una Classroom

Una volta che una Classroom ha preso forma, può nascere l’esigenza di personalizzarla, in particolar modo per gli studenti più piccini. 

Uno degli strumenti più semplici, di cui avvalersi nella fase di personalizzazione è Canva. Leggero, veloce e facile da utilizzare, questo strumento ci permette di realizzare un banner personalizzato per la vostra classe. 

Di seguito è riportato un esempio.

Un modo delizioso per dare personalità alla classe. Per farlo dovrai:

  • Cliccare su File nella pagina principale di Canva; 
  • Scegliere o impostare ( con la funzione personalizzata) un file dalla misura 1000 x 250 px; 
  • Dare sfogo alla propria fantasia, per la realizzazione di un banner su misura per la tua classe, scegliendo tra centinaia di componenti grafiche o esempi predefiniti. 
  • Una volta realizzato il banner, torniamo nella nostra Classroom e clicchiamo sulla voce “Carica foto”, trascinando la grafica realizzata.  

Se Canva ti risulta difficile da usare, puoi ottenere lo stesso risultato grazie a Presentazioni Google Drive. Dovrai creare una nuova presentazione personalizzata, nelle misure in pixel 1000 x 250, e personalizzare a piacimento. La potrai inserire come abbiamo visto, trascinandola all’interno della classe. 

Impostazioni nello stream di Classroom

Stream

Entriamo nel vivo della personalizzazione della Classroom, partendo dallo Stream

In questa sezione è possibile scegliere tra 3 diverse impostazioni:

  • Solo gli insegnanti possono aggiungere post e commenti;
  • Gli insegnanti possono aggiungere post e gli studenti possono solo commentare;
  • Gli studenti possono aggiungere post e commentare. 

La scelta di una di queste 3 opzioni dipende dal tipo di approccio che ogni insegnante vuole dare alla propria classe. 

Da una parte, escludere completamente gli studenti dalle interazioni durante la lezione potrebbe essere controproducente, così come dare loro un eccesso di fiducia, impostando libertà di pubblicare e commentare. 

Un buon compromesso è rappresentato dalla possibilità intermedia, grazie alla quale gli studenti possono commentare. 

Lavori del corso

Un altro punto su cui soffermarsi è relativo alle notifiche dei Lavori del corso nello stream. Grazie a questa impostazione, l’insegnante può scegliere una di queste opzioni:

  • Mostra allegati e dettagli;
  • Mostra notifiche ridotte;
  • Nascondi notifiche.

Si tratta di una scelta che dipende dall’insegnante e dagli studenti, in base a quanto per loro sia utile ricevere le notifiche nello stream, che rimandano poi al lavoro in questione. 

Mostra elementi eliminati

Tra le impostazioni c’è la voce Mostra elementi eliminati. Scegliendo questa opzione, gli insegnanti potranno vedere contenuti dello stream eliminati. 

Quest’opzione si rivela molto utile se si ha la necessità di nascondere un elemento agli alunni, come per esempio un intervento offensivo, ma averne traccia per mostrarlo ai genitori. 

Riepilogo tutori

Un’altra impostazione è quella relativa ai Riepiloghi tutori. Con questa opzione è possibile invitare, tramite indirizzo gmail.com, un genitore a monitorare lo studente. A tal proposito approfondiremo, essendo un argomento che merita molta attenzione.

Link di Google Meet

Un’impostazione di vitale importanza, questa relativa al Link di Meet

Andando a generare il link di Google Meet e rendendolo visibile agli studenti, quel link sarà visibile sul banner principale della Classroom, permettendo agli studenti e agli insegnanti di interagire in una video lezione. Per essere sicuro che i tuoi studenti possano visualizzare il link, assicurati che non ci sia accanto ad esso il simbolo dell’occhio sbarrato. 

Specifichiamo che il controllo di questo link è esclusivo dell’insegnante.

Una volta stabilite le tue preferenze, circa le opzioni appena viste, ricorda di cliccare il tasto salva.

I quesiti degli insegnanti

Abbiamo visto che una Classroom offre tante possibilità di personalizzazione e si adatta alle esigenze di insegnanti e studenti. Analizziamo insieme alcune delle domande frequenti sull’argomento. 

Si può clonare una Classroom accedendo da un account istituzionale?

Si può fare se l’account istituzionale in questione è Gsuite.

Creando una Classroom per i Dipartimenti, i docenti risultano iscritti come studenti se inseriti con il codice. Come fare ad inserirli come docenti? 

Il numero massimo di docenti che è possibile inserire all’interno di una Classroom è 20. Se il numero di docenti da voler inserire supera i 20, inevitabilmente alcuni verranno registrati come studenti. Per fare in modo che ognuno degli insegnanti possa interagire in questo tipo di Classroom, sceglieremo le impostazioni dello stream che reputiamo più adatte. 

Solo l’insegnante che può attivare il link di Meet?

Il link di Meet è nel controllo esclusivo dell’insegnante, che può attivarlo, renderlo visibile o no agli studenti, silenziare i microfoni degli studenti. L’unico caso in cui uno degli studenti assume il controllo del link Meet è quando l’insegnante abbandona la riunione prima del termine. Si consiglia di essere gli ultimi ad abbandonare la lezione in Meet. 

Come inviare feedback all’assistenza di Google

Può capitare di incontrare, durante l’attività, alcuni problemi. In questo caso è molto utile segnalarli all’assistenza Google, utilizzando il punto interrogativo in basso a sinistra e cliccando su invia feedback. 

A proposito di feedback, anche per noi le tue osservazioni sono fondamentali. Contattaci se hai bisogno di delucidazioni e continua a seguirci per non perderti nessuna novità.