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Google AI Studio: come creare tutorial interattivi con l’AI

Google AI studio vede il tuo monitor e ti guida passo passo

Google AI Studio: un assistente AI per tutorial interattivi

Google AI Studio continua a evolversi, introducendo una funzione straordinaria: la possibilità di vedere il tuo schermo e guidarti passo passo nella creazione di tutorial interattivi. Questa novità rappresenta un grande supporto per chi vuole imparare ad usare nuovi strumenti digitali in modo pratico e assistito.

Immagina di aprire un’applicazione per la prima volta e avere un assistente AI che ti spiega ogni passaggio in tempo reale. Questo è ciò che Google AI Studio permette di fare, rendendolo particolarmente utile per la didattica e la formazione.

Come funziona la guida AI di Google AI Studio

La nuova funzione si attiva all’interno della sezione Stream Real Time di Google AI Studio. Ecco come utilizzarla:

  1. Condividi il monitor con l’AI.
  2. Scegli l’applicazione da esplorare (ad esempio, Canva).
  3. Fai domande all’AI per ricevere istruzioni dettagliate su ogni passaggio.
  4. Segui le indicazioni per eseguire azioni in tempo reale.

L’AI non solo risponde alle domande, ma analizza la schermata e offre suggerimenti mirati in base a ciò che vede.

Un esempio pratico: creare una presentazione con Canva

Per testare questa funzionalità, è stato utilizzato Canva, una piattaforma di progettazione grafica molto diffusa nel mondo education.

L’AI ha guidato l’utente attraverso questi passaggi:

  • Avvio di Canva e scelta di un nuovo progetto.
  • Selezione del formato della presentazione (es. 16:9).
  • Navigazione tra i modelli grafici disponibili.
  • Personalizzazione della presentazione, aggiungendo testi, elementi visivi e video.

Quando l’utente ha avuto difficoltà a trovare un modello, l’AI ha fornito indicazioni precise su dove trovarlo all’interno dell’interfaccia.

Un AI che vede lo schermo: vantaggi nella didattica

  • Supporto immediato per i docenti: permette di esplorare nuovi strumenti senza bisogno di tutorial esterni.
  • Maggiore autonomia per gli studenti: possono ricevere assistenza diretta nei loro progetti.
  • Inclusione digitale: facilita l’uso di software anche per chi ha poca familiarità con le tecnologie.

Conclusioni

Questa funzione di Google AI Studio è un vero passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’apprendimento. Un assistente AI che vede il monitor e guida l’utente in tempo reale apre nuove possibilità per l’uso della tecnologia nella didattica e nella formazione.

Se vuoi approfondire altre applicazioni AI per la scuola, leggi anche Come usare Napkin a scuola.

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