fbpx

Freeed, la piattaforma con idee e risorse gratuite per l’insegnamento

Freeed, la piattaforma con idee e risorse gratuite per l’insegnamento

Introduzione

A quest’oggi, Attenti a Quei 2 ci porta alla scoperta di Freeed: una piattaforma per educatori che consente agli utenti della community di scambiarsi feedback, idee e materiali nell’ottica di una cooperazione a 360 gradi

In Italia, il servizio conta decine di utenti attivi e mira a trasformarsi in un punto di riferimento per insegnanti alle prime armi (e non).

Scopriamo insieme a Daniele Biancardi e ad Alessandro Bencivenni quali sono le innovative funzionalità di Freeed, così da dare il giusto sprint alla tua carriera tra i banchi di scuola. 

Curiosi di saperne di più?

Che cos’è Freeed?

L’avveniristica startup, nata nel 2018, si prefigge l’obiettivo di aiutare maestri e professori di ogni ordine e grado a migliorare l’esperienza scolastica dalla A alla Z, nell’interesse dei giovani studenti. 

La libera circolazione di strategie, consigli e buone pratiche formative, infatti, è il punto di partenza da cui esplorare le tecniche di insegnamento adottate in altre scuole (nazionali e internazionali). 

In questo modo, gli iscritti di Freeed entrano in contatto con centinaia di educatori per creare una rete prolifica, divertente e in continuo cambiamento, ricorda Simon Borali ai microfoni di AAQ2

L’importanza della condivisione 

Ti è mai capitato di metterti alla ricerca di nuove idee per motivare gli allievi delle tue classi? Oppure di chiedere feedback professionali ad altri insegnanti per migliorare il tuo approccio formativo? Freeed mette a disposizione dei suoi iscritti decine e decine di colleghi pronti a supportarti in ogni fase della tua lunga carriera scolastica.

Non soltanto, infatti, potrai dare vita a un network di amici stimolanti per testare innovative tecniche d’insegnamento, ma sarai anche libero di accedere ad un mare di contenuti gratuiti da rielaborare in compagnia dei tuoi alunni. 

Freeed è una sorta di biblioteca 2.0 con materiali e documenti da caricare e scaricare a tuo piacimento. Partecipare è semplice: lo scambio permette di arricchire il database della piattaforma, così che ogni membro della community possa aprirsi a nuovi orizzonti formativi. 

Il processo di digitalizzazione a cui abbiamo assistito da qualche anno a questa parte – complice l’introduzione della didattica a distanza adottata durante la pandemia – ha spinto centinaia di insegnanti ad apprendere e padroneggiare nuovi sistemi di comunicazione online. 

Il vantaggio? 

I docenti possono diventare parte di una community che si auto-alimenta in accordo al principio del “do ut des”. Se non l’hai già fatto, corri a iscriverti a Freeed, rispolvera il materiale scolastico che prende polvere nel cassetto e condividilo con altri colleghi interessati a crescere e a migliorarsi insieme.  

A chi si rivolge Freeed, la piattaforma di condivisione per gli insegnanti?

La community italiana è in via di sviluppo.

Al momento, molti sono i docenti della scuola primaria che hanno caricato idee, grafici e strategie di insegnamento da 110 e Lode. Ad ogni modo, Freeed dispone anche di un nutrito gruppo di colleghi della scuola secondaria di secondo grado. Al momento, i contenuti destinati agli studenti più grandicelli sono ancora esigui, ma la comunità è via via più attiva, e tanti sono gli insegnanti che hanno scelto di credere nel progetto, caricando appunti e piani formativi ad hoc.  

Iscriviti al sito qui, inserisci l’account e la password, e collegati alla homepage. La barra di ricerca consente di filtrare i risultati a seconda del livello di insegnamento, della materia scolastica e del tipo di risorsa che preferisci. In questo modo, avrai a portata di click una vasta gamma di testi, allegati, immagini e documenti stampabili da scaricare per condividere, trasformare o rielaborare l’idea di un collega nella tua realtà!

Ricorda di avere a disposizione due funzioni principali: il tasto «Raccomanda» per lasciare un like al contenuto degli altri utenti e il pulsante «Salva» che ti consentirà di organizzare i post più interessanti nelle tue cartelle privatePiù semplice di così? 

Quali sono le funzionalità di Freeed?

  • Mettiti in contatto con altri colleghi, stringi amicizie professionali e circondati di persone accomunate dal tuo stesso obiettivo: trasformare la scuola in un luogo migliore. 
  • Trova le risorse gratuite di cui hai bisogno per dare il giusto sprint alle tue strategie di insegnamento. 
  • Naviga nella sezione Prodotti per leggere le recensioni di libri o di altro materiale per l’infanzia, così da restare sempre aggiornato sulle ultime uscite editoriali (e non solo). 
  • Condividi le attività più amate dai tuoi alunni su Freeed, così da arricchire il tuo profilo con decine e decine di idee creative. 

Infine, comincia a familiarizzare con l’editor della piattaforma. Per generare un nuovo post, sposta il cursore sulla barra di ricerca in blu, collocata in alto. Fai click sul pulsante «Condividi un’idea». La schermata ti consentirà di inserire un’immagine, scegliere il titolo del post, descrivere il contenuto e formattarlo in maniera semplice e agevole (con grassetto, corsivo, allegati, video, immagini e link esterni). 

Ricorda di inserire anche le «parole chiave» e le categorie del tuo post, così da aiutare gli altri insegnanti a filtrare, leggere e scaricare il materiale di cui disponi. 

Ad esempio, intendi fare l’upload di un contenuto a tema natalizio per la scuola primaria? Aggiungi i tag «Natale», «Scuola primaria» o «Biglietto d’auguri» prima di fare click su «Pubblica». 

Ricorda di essere specifico. In questo modo, aiuterai gli altri utenti a trovare e condividere le tue idee con altri colleghi. Il tuo post comparirà immediatamente nella homepage, la schermata principale di Freeed. 

La creazione del materiale con l’editor di Freeed

Insomma, i (buoni) motivi per iscriversi a Freeed sono tanti, tantissimi. Ad ogni modo, se sei ancora scettico sul da farsi, lasciati conquistare dalla nuova funzione «Crea materiale». Quest’ultima è ancora in fase di testing, ma già pronta all’uso. 

Fai click sulla freccetta collocata accanto al tasto «Condividi un’idea», e poi su «Crea materiale». Avrai accesso a una vasta gamma di template: documenti vuoti in A4 verticale, A4 orizzontale o quadrati, ma anche modelli progettati appositamente per le materie scolastiche più popolari: matematica, italiano, geografia, storia e chi più ne ha, più ne metta. 

Selezionando il template preimpostato potrai personalizzarlo con scritte, illustrazioni, fotografie, icone ed emoji per semplificare il tuo processo di digitalizzazione. 

Il post potrà essere poi modificato da altri utenti direttamente all’interno dell’editor di Freed. L’obiettivo? Ottenere materiale personalizzato a tempo di record, in pochi e semplici click.   

Conclusioni

Non si finisce mai di imparare, di condividere e di trovare nuove strategie di comunicazione cucite su misura per i nostri piccoli-grandi studenti. Freeed è una piattaforma 100% trasparente, educativa e coinvolgente che potrà dare un boost alle lunghe settimane di insegnamento trascorse in compagnia dei tuoi ragazzi. 

Non dimenticare di iscriverti, di scaricare (o caricare) i materiali che ami di più e di lasciare like, commenti e feedback agli altri utenti. 

Ti lasciamo con l’augurio di abbattere ogni barriera, così da esplorare il mondo della formazione in maniera dinamica, divertente e rigorosamente digital. Collaborazione, condivisione e comunicazione restano i nostri must ed il filo conduttore che troverai sempre nei nostri progetti, nelle nostre formazioni e nei contenuti che continueremo a proporti. 

Per scoprire i prossimi appuntamenti con “Attenti A Quei 2”, visita il canale Youtube. Iscriviti, attiva la campanella e mi raccomando condividi con i tuoi colleghi per supportare la community GeniuSuite. 

Alla prossima!