Sommario
Come capire se un testo è stato scritto dall’intelligenza artificiale
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha fatto passi da gigante, diventando uno strumento molto utilizzato anche nella scrittura. Per i docenti, ad esempio, può tornare molto utile per varie attività: ad esempio puoi velocizzare processi come scrivere un verbale di interclasse attraverso l’intelligenza artificiale.
Ma quando si ha a che fare con gli studenti, è fondamentale capire se un testo è stato generato da un’IA, specialmente quando si tratta di valutazioni scolastiche.
In questa guida, ti mostrerò alcuni metodi e strategie per riconoscere un testo scritto dalla intelligenza artificiale.
La prima domanda da fare: chiedilo all’intelligenza artificiale stessa
Il primo passo per capire se un testo è stato generato dall’IA è chiedere direttamente all’IA. Strumenti come ChatGPT e Google Gemini possono analizzare il testo e individuare indizi che suggeriscono se è stato creato da un algoritmo. Anche se questi strumenti non possono offrire certezze assolute, possono segnalare segnali comuni, come l’eccessiva coerenza o la mancanza di creatività.
Segnali comuni di un testo generato dall’IA
Quando analizzi un testo, ci sono alcuni indizi che possono suggerire che è stato scritto dall’intelligenza artificiale:
- Coerenza eccessiva o incoerenza: I testi generati dall’IA possono essere estremamente coerenti o presentare cambiamenti improvvisi di tono o stile.
- Ripetizione di frasi o parole: L’IA tende a utilizzare frasi e parole in modo ripetitivo, soprattutto quando elabora grandi quantità di informazioni.
- Mancanza di profondità: I testi generati dall’IA possono mancare di creatività o di intuizioni complesse, soprattutto su argomenti astratti o intricati.
- Errori non comuni: Possono emergere errori grammaticali o sintattici che un essere umano difficilmente farebbe.
Testare il testo: un esempio pratico
Puoi copiare e incollare un testo in ChatGPT o Google Gemini per chiedere loro un’analisi. Entrambi gli strumenti possono offrire feedback utili, segnalando eventuali anomalie. Anche se non possono dare una risposta definitiva, forniranno una base di partenza per l’analisi.
Strumenti di terze parti: usali con cautela
Esistono strumenti online progettati per individuare se un testo è stato scritto da un’IA, come il modello GPT-2 detector. Tuttavia, con il rapido avanzamento delle tecnologie IA, questi strumenti potrebbero non essere aggiornati per riconoscere i testi creati con i modelli più recenti, come GPT-4 o Google Gemini. Quindi, fai attenzione a quale strumento usi e assicurati che sia aggiornato.
Usa il tuo giudizio
Anche se la tecnologia può aiutare, l’intuito e l’esperienza del docente restano fondamentali. Quando analizzi un testo, considera la conoscenza dello studente e confronta lo stile di scrittura con quello dei lavori precedenti. L’intelligenza artificiale può essere un valido alleato, ma il giudizio umano rimane essenziale per interpretare correttamente un elaborato.
Riconoscere un testo scritto dall’intelligenza artificiale richiede pratica e familiarità con gli strumenti digitali, ma è possibile adottare alcuni accorgimenti per rendere questo processo più semplice ed efficace.
Se vuoi approfondire le tematiche dell’innovazione digitale a scuola attraverso corsi di formazione costruiti su misura, contattaci tramite Whatsapp, il nostro team sarà pronto ad indicarti le soluzioni migliori per il tuo istituto.