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Google Earth: un viaggio alla scoperta di questo magnifico strumento

come creare progetto con google earth

Introduzione

“Attenti a Quei 2” questa volta ci porta alla scoperta di un argomento ancora inesplorato in tante sue funzionalità: Google Earth. 

Sebbene sia uno strumento molto potente, molti insegnanti non lo utilizzano, preferendo invece l’uso esclusivo di Google Maps. 

Vediamo insieme ad Alessandro Bencivenni e Daniele Biancardi quali sono le funzionalità di Google Heart utili a docenti ed alunni.

Alla scoperta delle funzionalità di Google Earth

Con Google Earth puoi fare, insieme ai tuoi alunni, un giro intorno al mondo in modalità virtuale. 

Puoi accedere alla versione web di Google Earth, oppure scaricare l’app dai dispositivi mobili e nel caso tu decida di usarla con gli studenti, potrai accedervi tra le funzionalità di Google aggiuntive, per le quali è richiesta la liberatoria dei genitori. 

Una volta che hai effettuato all’accesso alla home di Google Earth, puoi zoommare utilizzando la rotellina del mouse. Con la funzione dello zoom puoi avvicinarti a qualunque posto del mondo desideri. 

Dal menù a sinistra, invece, hai accesso a una serie di sezioni:

  • Cerca
  • Voyager
  • Progetti
  • Stile mappa
  • Foto.

La sezione che interessa alunni e insegnanti è quella denominata progetti, uno strumento per creare delle vere e proprie presentazioni in Google Earth. 

Sezione progetti in Google Earth e Presentazioni dinamiche

Per avviare un nuovo progetto, clicca sulla voce Progetti e poi, in alto a sinistra, sulla voce Nuovo progetto

Il nuovo lavoro che stai creando andrà a finire direttamente su Google Drive. 

A questo punto dai un nuovo titolo al progetto che stai creando. Poi puoi condividere il progetto con altre persone sia utilizzando la sezione “aggiungi altre persone” che condividendo con loro il link. 

Ora si entra nel vivo del lavoro. 

Ogni diapositiva del tuo progetto, come in una vera  e propria presentazione, può essere arricchita da immagini dei luoghi che vuoi visitare virtualmente. Ad esempio, se il tuo progetto si intitola “Un Tour A Parigi”, puoi cercare la Torre Eiffel come primo luogo. 

Google Earth ti presenterà la torre in maniera tridimensionale. Puoi passare, attraverso i comandi presenti in basso a destra, ad una visuale in 2d e puoi ruotare l’immagine a piacimento. 

Tuttavia, per creare una presentazione ti servirà un fermo immagine che puoi acquisire direttamente da questa schermata. Inoltre, avrai già una descrizione del luogo scelto, proposta da Google, ma che potrai arricchire con informazioni aggiuntive cliccando sulla voce Sostituisci

Allo stesso modo puoi cambiare la foto del monumento sulla tua presentazione, cliccando sul simbolo della macchina fotografica e scegliendo tra le opzioni fornite. 

Puoi, inoltre, personalizzare: le icone corrispondenti al monumento scelto, il colore e scegliere le immagini che rappresenteranno la tua slide nella presentazione. 

Se vuoi scegliere un’immagine direttamente da Google Earth, clicca il tasto in basso Acquisisci questa vista, che effettuerà uno screenshot della visuale del monumento, in base alla posizione che hai scelto. 

A questo punto puoi arricchire la tua presentazione con nuovi elementi, seguendo passo passo il procedimento visto fino ad ora. 

Grazie alla funzionalità rappresentata dall’omino, puoi posizionarti in un punto specifico dei luoghi scelti e attivare la visione sferica

Ma non solo immagini o foto; all’interno della tua presentazione puoi aggiungere anche dei percorsi, utilizzando nella sezione del nuovo elemento Traccia una linea. In questo modo, tracciando una linea da un punto ad un altro della mappa, potrai ottenere un un percorso definito che puoi descrivere e personalizzare. Sempre tracciando la linea, puoi anche misurare la distanza tra un punto e l’altro, individuare l’area delle strutture e la grandezza dei monumenti. 

Infine, per vedere l’anteprima del tuo progetto puoi cliccare sul tasto Presenta

Sezione Voyager di Google Earth

Abbiamo visto come utilizzare attivamente Google Earth creando delle presentazioni dinamiche insieme ai tuoi alunni, ma il programma ti offre anche la possibilità di accedere ad alcuni itinerari di viaggio davvero fantastici, appassionanti e belli, attraverso la sezione Voyager. In questa sezione potrai trovare delle avventure digitali suddivise per tema. Potrai esplorare luoghi come il deserti, le foreste e la loro trasformazione e visitare da remoto ogni angolo della Terra, attingendo a moltissime curiosità ed informazioni.
In questa sezione ti immergi in veri e propri documentari, quiz e contenuti interattivi. 

Conclusioni

Non si finisce mai di imparare. Google Earth è sicuramente uno strumento versatile da mettere nelle mani degli studenti per imparare ad amare la Geografia e non solo. La ricchezza del materiale di studio, così come le attività da poter fare, sono a portata di studenti di qualsiasi età.

Per scoprire i prossimi appuntamenti con “Attenti A Quei 2”, ecco il canale Youtube. Iscriviti, attiva la campanella e condividi con i tuoi colleghi.